Comunicato di mercoledì 18 maggio 2016
 

IL MODELLO AGROALIMENTARE ITALIANO PER LO SVILUPPO E LA DIVERSIFICAZIONE DELL'ECONOMIA AFRICANA

 

Scordamaglia: "Italia-Africa rapporto win win che crea ricchezza e offre opportunità"

Roma, 18 maggio - “L''Africa è una fondamentale risorsa per il mondo intero e nei prossimi anni sarà l''attore principale nella sfida della food security, la possibilità, cioè, di produrre cibo di qualità e in quantità sufficiente a soddisfare le esigenze nutrizionali di una popolazione mondiale che raggiungerà i 9 miliardi nei prossimi 25 anni”. Lo ha dichiarato Luigi Scordamaglia, Presidente di Federalimentare, a margine della Conferenza Italia-Africa che si è tenuta oggi a Roma.

"A livello mondiale è in corso una rivoluzione verde che ha bisogno di strumenti tra di loro perfettamente complementari e sinergici: terra fertile e risorse umane, di cui l''Africa è ricchissima, insieme a tecnologia, know how e innovazione sostenibile, come quella che solo la filiera italiana può offrire per raggiungere l''obiettivo prioritario di produrre di più ma riducendo al minimo l''impatto ambientale”. E continua il Presidente “La terra è il petrolio del futuro e l’Africa ne ha in abbondanza, ma per essere valorizzata ha bisogno della sostenibilità e del modello non predatorio della filiera alimentare italiana”.

“Un approccio win win – conclude Scordamaglia - che da un lato crea ricchezza in Africa e in questo settore, come in nessun altro, ne assicura una equa ripartizione nella popolazione locale che non è quindi costretta ad abbandonare il proprio paese d''origine, dall''altro crea tantissime opportunità in più per le aziende italiane pronte ad investire in quei Paesi nella valorizzazione del loro agroalimentare”.