Comunicato di martedì 31 agosto 2021
 

Convegno inaugurale “Agroalimentare, nuovi modelli e prospettive per la crescita”

 

Vacondio: “L’alimentare è un settore da record. Pronti a nuove sfide ma nessun passo indietro su battaglie in difesa del Made in Italy”

“Dopo un anno difficile persino per un settore anticiclico com’è quello alimentare, la nostra industria sta tornando a correre, registrando a fine 2021 numeri da record” ha detto Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, aprendo il convegno inaugurale di Cibus “Agroalimentare, nuovi modelli e prospettive per la crescita”.

“Per questa ragione, non possiamo certo essere spaventati dalle nuove sfide, pur consapevoli delle difficoltà che esse possono comportare: mi riferisco alle nuove esigenze dei consumatori - sempre più digitali e sempre più attenti al territorio - all’aumento delle materie prime e fino all’annosa questione dei consumi interni stagnanti. Tutti temi urgenti che l’industria alimentare è pronta ad affrontare con ottimismo, certa di quello che è capace di fare” ha affermato Vacondio.

“Se oggi possiamo affrontare il futuro con questo atteggiamento è perché abbiamo avuto la conferma della strategicità del settore e della sua forza. Una forza che è dovuta soprattutto alle eccellenze che produciamo, al know how delle nostre aziende e al nostro modello alimentare. Per questa ragione - ha continuato Vacondio - non possiamo fare un passo indietro sulle battaglie che mettono in discussione la salubrità del nostro food&beverage e la sostenibilità della nostra dieta mediterranea. Mi riferisco alla questione del Nutriscore, ma anche ai sistemi alimentari che mirano a uniformare tutte le diete verso un modello molto lontano dal nostro. La verità è che il nostro food conquista fette di mercato sempre maggiori e questo può essere scomodo per molti Paesi, ma ci dimostra che stiamo andando nella giusta direzione” ha concluso il presidente di Federalimentare.