Comunicato di giovedì 26 luglio 2018
 

Corte Ue, Scordamaglia: Anche su ogm Europa sceglie di non scegliere e delega Stati membri

 

Comunicato Stampa

“Anche la Corte europea sceglie di non scegliere” - dice Luigi Scordamaglia, presidente di Federalimentare, commentando la delibera appena emessa dall’istituzione dell’Ue che afferma che gli organismi ottenuti mediante mutagenesi sono OGM e sono quindi regolati secondo la direttiva sugli OGM, ma solo quando le tecniche e i metodi di mutagenesi modificano il materiale genetico di un organismo secondo modalità che non si realizzano naturalmente. Infatti, a scatenare la critica del presidente di Federalimentare, è il passaggio secondo cui quando si parla di organismi ottenuti per mezzo di tecniche di mutagenesi come quelle che sono state utilizzate convenzionalmente in varie applicazioni e che non mutano il materiale genetico, la Corte lascia libertà interpretativa ai singoli stati che possono scegliere come regolarsi. “Un metodo ormai noto - commenta Scordamaglia - a chi osserva l’operato della Commissione e dei suoi organismi, tanto che viene da interrogarsi sulla reale utilità di istituzioni comunitarie che anche su argomenti di enorme rilevanza come questi non assumono una posizione capace di tutelare tutti i suoi cittadini, nello stesso modo”.