Comunicato di venerdì 12 dicembre 2014
 

REGOLAMENTO ETICHETTATURA, FEDERALIMENTARE: “NO A FUGHE IN AVANTI RISPETTO ALL’EUROPA”. SCORDAMAGLIA: LA BATTAGLI A SUL ‘MADE IN’ DEVE ESSERE VINTA A BRUXELLES

 

Comunicato Stampa - 12 Dicembre 2014

Federalimentare prende posizione sull’etichettatura dei prodotti alimentari e, in particolare, sulla consultazione pubblica che il MIPAAF ha aperto sul suo sito per sapere cosa i cittadini vogliono leggere sull''etichetta e che verrà utilizzato per proporre a Bruxelles nostre norme nazionali che rafforzino ancora la tutela del consumatore.

“Offrire al consumatore etichette più chiare e trasparenti è una priorità dell’industria alimentare italiana, afferma Luigi Scordamaglia, nuovo Presidente di Federalimentare. Peraltro, abbiamo già anticipato da tempo molti degli obblighi previsti dalla nuova normativa che entrerà in vigore il 13 dicembre”.
“Ma la discussione sull''origine, continua Scordamaglia, non va fatta a livello nazionale, ma a Bruxelles. Per resistere ai nostri competitor, vogliamo poter operare in un contesto regolamentare chiaro, essenziale e uguale per tutti. Ulteriori fughe in avanti rispetto all’Europa avrebbero solo l’effetto di penalizzare le imprese alimentari operanti in Italia, che sono già svantaggiate da gap nazionali strutturali in termini di pressione fiscale, burocrazia, infrastrutture e costo dell’energia.”

“Il Paese e il settore, conclude Scordamaglia, non si governano con consultazioni popolari e non sempre rappresentative, ma con scelte responsabili, pragmatiche e, soprattutto, con regole valide ed applicabili ai produttori che operano sia al di qua che al di là delle Alpi. Da un Governo che sta provando a cambiare il Paese e particolarmente attento al settore agroalimentare ci aspettiamo forti segni di discontinuità rispetto al passato e non ripetizioni di iniziative già viste.”