Comunicato di sabato 5 marzo 2022
 

Ucraina, Federalimentare: Il blocco dal Mar Nero causerà un ulteriore aumento dei prezzi alimentari e difficoltà logistiche. Dobbiamo essere preparati

 

Comunicato stampa

"I prodotti alimentari stanno per subire un ulteriore rincaro a causa dell'impossibilità di usufruire della logistica marittima in partenza dal Mar Nero. Questo blocco, infatti - spiega il presidente di Federalimentare, Ivano Vacondio - aumenterà la domanda di materie prime (grano tenero, mais, girasole principalmente, ma non solo) da altri paesi dell''est che possono utilizzare il trasporto via ferro e via gomma, con un conseguente ulteriore consistente aumento di prezzo" dice Vacondio.

"È importante che gli operatori del settore pensino sin d''ora a come poter rafforzare la logistica su ferro e gomma che dovrà farsi carico di un maggior numero di merci da trasportare, soprattutto materie prime che servono per i prodotti alimentari e sono quindi essenziali" - continua il presidente di Federalimentare. "Al tempo stesso, è fondamentale che questo ulteriore rincaro che sta per abbattersi sul nostro Paese sia percepito molto seriamente da tutta la filiera. Non si tratta di aumenti opinabili ma di dati tanto drammatici quanto chiari e trasparenti e nessuno può fingere che non esistano, distribuzione in primis. In caso contrario, sarebbe l'ennesimo aumento nel giro di pochi mesi che graverebbe sulla sola industria alimentare che si sta sobbarcando tutti i costi già da tempo e che è al collasso. L'inflazione dei prodotti alimentari è di gran lunga maggiore rispetto a quella generale indicata dall''Istat e se la distribuzione non ne terrà conto subito dovrà prendersi la responsabilità della chiusura di diverse aziende alimentari. Ma a quel punto a essere in gioco non sarebbero più solo loro: sarebbe a rischio l'intera filiera" conclude Vacondio.