Comunicato di martedì 22 febbraio 2022
 

Blocco trasporti, Federalimentare: Un'altra scure sull'industria alimentare. Subito un accordo o si rischia di avere scaffali vuoti

 

Comunicato stampa

"Un'altra scure si sta abbattendo sulle industrie alimentari. Dopo il caro bollette - i prezzi dell''energia elettrica sono addirittura quadruplicati - e gli aumenti delle materie prime - grano, mais e soia in primis - si aggiunge ora la questione del blocco dei trasporti, una notizia che rischia di complicare ancora di più la situazione di molte aziende alimentari" a lanciare l''allarme è Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, in relazione agli scioperi che stanno avvenendo in più regioni d'Italia a causa del caro gasolio.

"La conseguenza di questi blocchi potrebbe essere molto seria: se non si trova un accordo tra i trasportatori e il governo, il pericolo è che la materia prima non arrivi più alle aziende alimentari che devono lavorarla e che, quindi, torni la paura degli scaffali vuoti nei supermercati" - e continua il presidente - "È necessario che i blocchi lascino passare chi trasporta i prodotti alimentari deperibili e indispensabili per alimentare le famiglie".


"Non è un problema secondario o da sottovalutare: occorre intervenire nei tempi giusti per scongiurare ulteriori preoccupazioni. Tanto più - conclude il presidente - che questa difficoltà cade in un momento già drammatico per tutte le aziende alimentari".