Comunicato di mercoledì 15 dicembre 2021
 

Nutriscore, Federalimentare: I consumatori preferiscono il NutrInform ai sistemi di etichettature impositivi e poco informativi. Importante adesso non fare sconti al Nutriscore

 

Comunicato Stampa

"Lo studio presentato oggi è molto importante perché testimonia due evidenze. Innanzitutto è un report che ha un valore scientifico e quindi che poco si presta a discussioni o interpretazioni, e poi ci mostra verso cosa è orientato il consumatore. Il punto di vista che emerge, infatti, è chiaro: per il consumatore è importante essere informati su ciò che si mangia, contro sistemi che vogliono imporre ciò che è salubre e ciò che è insalubre e contro la volontà di dirigere le modalità di acquisto di chi compra" commenta così Nicola Calzolaro, direttore di Federalimentare, l’indagine “Le etichette fronte pacco in 7 Paesi: Nutriscore VS NutrInform”, a cura dell''Osservatorio Waste Watcher International diretto dal professor Andrea Segrè, monitorata con Ipsos, Università di Bologna, campagna Spreco Zero e Agrinsieme e illustrata oggi a Roma, alla presenza del ministro Patuanelli, durante un evento a cui ha partecipato anche Federalimentare.

"Lo studio che è stato presentato oggi è un contributo importante perché rafforza la nostra posizione nella battaglia europea contro il Nutriscore" dice Calzolaro, facendo riferimento ai dati del report in cui sono analizzati ben 8 differenti paesi. Secondo i punteggi dello studio, il NutrInform risulta essere una delle modalità più apprezzate dal consumatore, con risultati positivi per tutti i paesi. Il Nutriscore invece è in assoluto l''etichetta meno gradita, con punteggi negativi in quasi tutti i paesi tranne Germania e Spagna. "Questo conferma anche i segnali che da qualche tempo stanno arrivando dagli altri paesi, come la stessa Francia, dove si registrano pareri più critici verso il Nutriscore. Senza contare la decisa presa di posizione italiana, con il presidente Draghi in prima linea in difesa della nostra dieta mediterranea e dei nostri prodotti" ha detto Calzolaro.

"Quella contro il Nutriscore è una battaglia in cui è necessario procedere senza compromessi: è grazie a questa linea se abbiamo raggiunto nel tempo importanti risultati e non capisco francamente alcune fughe in avanti che non fanno altro che indebolire la posizione italiana" ha aggiunto Calzolaro, che ha concluso: "È importante, ora più che mai, procedere compatti e uniti".