Comunicato di martedì 23 novembre 2021
 

Aumento prezzi, Federalimentare: L'industria alimentare non può farsi carico di tutti i rincari, situazione delle aziende al collasso. Necessario un confronto con la filiera e il governo

 

Comunicato Stampa

"Nessun rincaro ingiustificato, ma solo la conseguenza della situazione drammatica che stiamo vivendo. L'industria alimentare non può, da sola, caricarsi di tutti gli aumenti delle materie prime che ci sono. Ne va della sopravvivenza delle nostre aziende, il tessuto del food&beverage di questo paese che dobbiamo assolutamente difendere" dice con fermezza Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, in merito ai rincari di molte materie prime del settore - solo per fare qualche esempio, il grano è aumentato del 100% rispetto a due anni fa, il mais e la soia registrano un +70% sul 2019 - ma anche in relazione ad altri aumenti che pure si ripercuotono sull'industria alimentare - è il caso dell'energia elettrica e del gas che sono raddoppiati, del costo dei noli, triplicato nell'ultimo anno e di quello dei container, di 4 volte maggiore rispetto al 2019. "Questi sono aumenti mai visti prima, che non conoscevamo e che mettono a dura prova l'esistenza stessa delle imprese. Siamo nel bel mezzo di una tempesta e se la situazione non si risolverà entro poche settimane, corriamo il rischio che le nostre aziende chiudano" dice Vacondio.

"Finora ci siamo fatti carico del problema perché sappiamo che questo aumento dei prezzi non è ingiustificato ma solo la conseguenza di una crisi globale che stiamo vivendo - spiega il presidente di Federalimentare - ma non possiamo più farlo da soli. È ovvio che anche noi siamo interessati a salvaguardare i consumi e a tutelare il consumatore, ma non possiamo non prendere atto del fatto che la situazione sia diventata insostenibile per le nostre imprese, perciò è necessario che questi aumenti siano presi in carico da tutti gli operatori del settore alimentare affinché diventino un problema condiviso da affrontare insieme".

"Per questo - continua Vacondio - ci siamo detti subito favorevoli all'appello di sederci attorno a un tavolo con tutti gli attori della filiera alimentare e le istituzioni del governo. Appello che rinnoviamo oggi, con grande urgenza. La situazione così com''è è al collasso, abbiamo bisogno di un confronto e che ognuno faccia la sua parte" conclude Vacondio.