Comunicato di venerdì 8 ottobre 2021
 

Federalimentare torna ad Anuga 2021 con lo stand contro l’Italian Sounding

 

Vacondio: è importante non abbassare la guardia nei confronti di un fenomeno che mina il nostro export.

Federalimentare sarà presente anche in questa edizione di Anuga 2021 (Pad. 11.2 - A0.25 ), la più importante fiera internazionale del food & beverage, in programma dal 9 al 13 ottobre a Colonia, in Germania.

Sarà l'occasione per sondare lo stato del settore, prima Industria manifatturiera dell'UE, in questa ripresa post pandemica. Lo stand "Authentic Italian Check Point", situato nell’area collettiva ICE, avrà la funzione di sensibilizzare sul fenomeno dell''Italian Sounding, ovvero di quei prodotti realizzati al di fuori dell'Italia che non hanno nulla a che vedere con il made in Italy alimentare, ma che - attraverso l'uso di nomi, simboli o figure - evocano un qualche legame col nostro Paese e rischiano perciò di essere percepiti dai consumatori stranieri come prodotti nazionali.

“Sul fenomeno denominato Italian Sounding” vogliamo tenere desta l’attenzione – spiega Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare – ma al tempo stesso siamo consci che in qualche modo l’Italian Sounding è un ennesimo riconoscimento all’eccellenza italiana nel settore del Food & Beverage. Chi copia guarda sempre ai modelli più virtuosi e di certo il Made in Italy è percepito nel mondo come il massimo esempio nel settore dell’industria alimentare”.

“Si tratta di una prassi diffusa e insidiosa – ha proseguito Vacondio- in quanto nella maggior parte dei casi non perseguibile giuridicamente, che provoca danni non solo economici ma anche culturali, ostacolando o ritardando la conoscenza dei prodotti alimentari autenticamente italiani da parte dei milioni di potenziali nuovi acquirenti sparsi per il mondo”.

Come nella precedente edizione, sarà possibile segnalare i casi sospetti di Italian Sounding presenti in Fiera rivolgendosi direttamente allo stand oppure inviando una mail a: madeinitaly@federalimentare.it