Comunicato di lunedì 21 dicembre 2020
 

LA NUOVA GOVERNANCE DEL CL.USTER A.GRIFOOD N.AZIONALE CL.A.N.

 

Comunicato stampa


Mauro Fontana (Soremartec - Gruppo Ferrero) è il neo Presidente del Cl.uster A.grifood N.azionale CL.A.N. "Il Cluster – afferma Mauro Fontana - è la cabina di regia per la Ricerca e l’Innovazione nel settore agroalimentare, che suggerisce al MUR e alle altre Istituzioni nazionali e regionali competenti le priorità di R&I del settore e le relative necessità di investimento in Ricerca e Formazione. Ma è anche un’area di fondamentale importanza per la condivisione strutturata di conoscenze e per la conseguente attivazione congiunta di attività e progetti di Ricerca, Innovazione e Formazione tra i suoi numerosi Soci dell’Industria, dell’Accademia e delle Istituzioni locali”. “Mai come in questo momento – prosegue Fontana - con la necessità di un rapido e poderoso piano nazionale per reagire e superare i problemi economici causati dalla pandemia Covid, sarà preziosa un’azione congiunta Aziende/Accademia/Istituzioni focalizzata sul Food System, cioè un approccio integrato su tutti gli aspetti connessi alla Filiera, da quelli ambientali a quelli della Nutrizione sostenibile, fino alla Qualità e alla Sicurezza Alimentare”.

Il neo Presidente sarà affiancato dal Vice Presidente Esecutivo Paolo Bonaretti (ART-ER Emilia - Romagna) e da altri 5 Consiglieri espressione del mondo produttivo, della ricerca e dei territori regionali: Patrizia Brigidi (Università di Bologna), Massimo Iannetta (ENEA), Emanuele Marconi (CERERE Molise), Daniele Rossi (Confagricoltura), Luigi Scordamaglia (Inalca).

Il rinnovo della governance ha previsto anche l''elezione del “nuovo” Comitato Tecnico Scientifico che, con i suoi 15 componenti, rappresenta alcune tra le maggiori eccellenze sul fronte della ricerca ed innovazione a disposizione del Cluster.

È una sfida importante quella che attende il Cluster CL.A.N. nel prossimo triennio, in quanto dovrà implementare, secondo le direttive del MUR, il suo Piano di Azione Triennale, in un’ottica di sviluppo del settore agroalimentare il quale, nonostante abbia dato prova di resilienza, flessibilità e senso di responsabilità, non è esente dalla crisi che sta affliggendo l’economia del Paese a causa della pandemia.