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FILIPPO COLLA
35 anni, è imprenditore nel settore lattiero-caseario.
Conseguita la laurea in giurisprudenza col massimo dei voti e superato l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione forense, Filippo ha fatto ingresso nell’azienda di famiglia, la Colla S.p.a. L’azienda, fondata nel 1921, è oggi giunta alla quarta generazione. Filippo è responsabile commerciale. Dal 2015 Filippo è anche presidente del Gruppo Giovani di Confindustria Piacenza. |
"Quali sono secondo te le sfide che l’alimentare made in Italy dovrà affrontare nei prossimi anni?"
Credo che la sfida principale sia quella di guadagnare quote di mercato all’estero. Per fare questo è necessario focalizzarci sul far conoscere i nostri prodotti all’estero; questo e curare la correttezza delle informazioni sono la chiave per difendersi dalle imitazioni. |
"Di che cosa ti occupi in particolare all’interno di Federalimentare come giovane imprenditore?"
Sono membro del Consiglio Centrale con delega all’export. Sono contento di questa delega perché ritengo che è in quest’ambito che si giocheranno le sfide più importanti e difficili per il nostro comparto alimentare. |
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Imparare a fare squadra. Ho la forte convinzione che proprio Federalimentare possa favorire quella cooperazione fra imprenditori oggi indispensabile per affrontare nuovi mercati. |
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Far apprezzare la qualità dei nostri prodotti e cercare di cambiare la mentalità oggi predominante che sembra considerare solo il prezzo. |
