Conosciamo... Benedetta Mayer - Giovani Imprenditori Federalimentare
 

 

 

 
 

BENEDETTA MAYER

 

35 anni, è imprenditrice in Fa.Ma.Vit., azienda mangimistica di Brescia.

 

Dopo la maturità linguistica, ha preso la laurea in Economia e Commercio alla Cattolica di Piacenza e ha conseguito un master di secondo livello sul Management della PMI. Ha fatto pratica presso uno studio commercialista durante il periodo universitario e ha fatto esperienza nell'organizzazione di Eventi e PR per un'importante casa automobilistica fino alla Laurea nel 2005. Subito dopo si è inserita nell'azienda di famiglia, specializzata nell'alimentazione delle prime fasi della vita dell'animale.

 

"Quali sono secondo te le sfide che l’alimentare made in Italy dovrà affrontare nei prossimi anni?"

 

Export sempre più cruciale per l'agroalimentare italiano. Le prospettive di ripresa del settore sono strettamente legate ai mercati esteri, chi opera all'estero registra una crescita del 3% decisamente superiore alle medie della domanda interna. Le aziende italiane hanno tutte le risorse e le capacità per vincere la sfida della crescita dimensionale e dell'internazionalizzazione, favorita anche da un Euro debole. Non può essere trascurato però il rilancio del comparto interno con politiche di promozione della spesa.

 

"Di che cosa ti occupi in particolare all’interno di Federalimentare come giovane imprenditore?"

 

Una tematica al centro dell'interesse della Federazione e in particolare del Presidente Squeri è la Comunicazione. Mi sono messa a disposizione per costruire un progetto di sinergia comunicazionale che raccolga le sensibilità delle diverse associazioni e ne massimizzi gli obiettivi attraverso una piattaforma comune. Tutto questo sarà un megafono della chiara e corretta informazione per contrastare in modo proattivo il fenomeno delle "fake news" al centro degli attuali attacchi mediatici all'alimentare italiano.

 

    "Quali sono secondo te i vantaggi di una partecipazione attiva a Federalimentare?"

     

Credo da sempre fortemente nel valore associativo e nella possibilità di massimizzare i risultati grazie ad una collaborazione fattiva e sinergica, uscendo dall'operatività e dal provincialismo della propria realtà aziendale. Il gruppo giovani di Federalimentare è il chiaro esempio di una squadra coesa di successo, grazie anche all'entusiasmo e alla motivazione che trasmette il suo Leader, che riesce a mettere da parte le divergenze di opinioni e vede nella collaborazione un'opportunità di crescita personale e professionale.

 

    "Quali invece le nuove sfide per te a livello personale e professionale?"

     

Sono una persona molto dinamica e ho bisogno di continui stimoli per sentirmi gratificata. I numerosi progetti che il gruppo giovani di Federalimemtare sta costruendo sono una sfida davvero ambiziosa, dalla comunicazione sinergica ai diversi focus su sostenibilità, startup e export, promossi da giovani motivati e di grandi capacità. A luglio diventerò poi mamma per la seconda volta e questa per me sarà la più entusiasmante delle sfide!