Il progetto ESCAPE (Enhancing Sales Capacity for Agrifood Products in Europe), co-finanziato dalla Commissione Europea, è un progetto triennale (2016-2019) che si inserisce nel Quadro del Programma Erasmus +. I partner del progetto, di cui ANIA (Associazione delle Industrie Alimentari francesi) è capofila, hanno come obiettivo lo sviluppo di un programma di apprendimento rivolto a circa sessanta studenti (20 per ogni Paese partner) principalmente di Master in tecnologie alimentari, che riceveranno una formazione su specifici aspetti aziendali come quello delle vendite. La fase sperimentale del progetto verrà testata in tre differenti Paesi Europei: Francia, Italia e Olanda.
Avvalendosi di esperti industriali e istituzioni universitarie di eccellenza, i principali punti di innovazione del progetto sono i seguenti:
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elaborazione di una nuova metodologia di apprendimento basata sul concetto di flipped classroom (vedi box in basso); |
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elaborazione di una piattaforma di apprendimento innovativa valida per tutti i Paesi Europei, divisa in quattro moduli generali e tre moduli specifici per ciascun Paese target. Ogni modulo si concluderà con attività pratiche; |
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sessione pratica di apprendimento durante la fiera SIAL a Parigi (21-25 ottobre 2018): gli studenti avranno l’opportunità di entrare nel vivo dell’attività aziendale grazie alla collaborazione proattiva di marketing e sales manager. |
L’aspetto innovativo di ESCAPE è realizzazione di un programma intensivo atto a dotare i tecnologi alimentari di competenze relative alle vendite, l’export e la conoscenza dei mercati esteri, facilitandone l’accesso nel mondo del lavoro a livello europeo. A beneficiarne saranno sia i tecnologi alimentari sia le aziende del settore.
Per aggiornamenti periodici sul progetto ESCAPE consultare il sito www.escape-project.eu, il sito Federalimentare e la newsletter Informalimentare. Per ulteriori informazioni, contattare il Dr. Maurizio Notarfonso (notarfonso@federalimentare.it) o la Dr.ssa Giorgia Sabbatini (sabbatini@federalimentare.it).
Flipped classroom
L'insegnamento capovolto o con classe capovolta (traduzione di ciò che a livello internazionale è conosciuto come (Flipped Classroom) è una metodologia didattica che ribalta il tradizionale ciclo di apprendimento fatto di lezione frontale, studio individuale a casa e verifiche in classe. L'insegnamento capovolto fa leva sul fatto che le competenze cognitive di base dello studente (ascoltare, memorizzare) possono essere attivate prevalentemente a casa, in autonomia, apprendendo attraverso video e podcast, o leggendo i testi proposti dagli insegnanti o condivisi da altri docenti. In classe, invece, possono essere attivate le competenze cognitive alte (comprendere, applicare, valutare, creare) poiché l'allievo non è solo e, insieme ai compagni e all'insegnante al suo fianco cerca, quindi, di applicare quanto appreso per risolvere problemi pratici proposti dal docente. Il ruolo dell'insegnante ne risulta trasformato: il suo compito diventa quello di guidare l'allievo nell'elaborazione attiva e nello sviluppo di compiti complessi. Dato che la fruizione delle nozioni si sposta a casa, il tempo trascorso in classe con il docente può essere impiegato per altre attività fondate sull'apprendimento attivo, in un'ottica di pedagogia differenziata e apprendimento a progetto. |
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