ASKFOOD (Alliance for Skills an Knowledge to Widen Food Sector-related Open Innovation, Optimization and Development) è un progetto di ricerca di 36 mesi (01/01/2018 – 31/12/2020), finanziato dall’Unione Europea, che si inserisce nel Quadro del Programma Erasmus+ (E+ KA2 – Cooperazione per l’Innovazione e lo Scambio di Buone Pratiche).


L’Università di Teramo, leader del progetto, assieme agli altri dieci partner, si è posta come obiettivo il rinnovamento della qualità della didattica dell’alta formazione (a livello nazionale, europeo e internazionale), il miglioramento delle competenze professionalizzanti dei futuri tecnologi e scienziati nelle tecnologie alimentari, al fine di favorire l’innovazione delle aziende del comparto agroalimentare.


Il Consorzio ASKFOOD analizzerà i settori economici che influenzano l’evoluzione dell’Industria alimentare e, grazie al coinvolgimento di importanti stakeholder, vuole:

 

 

  • realizzare una piattaforma interattiva e un networking dinamico per la condivisione di conoscenze multisettoriali;
  • anticipare trend e le relative abilità emergenti;
  • predisporre strumenti comuni e quadri organizzativi per garantire la sostenibilità a lungo termine del network e delle attività del progetto.

 

 

Il progetto intende realizzare diversi strumenti – elencati di seguito, alcuni dei quali già consultabili online:


  • FORECAST AGGREGATOR
Per definire i trend futuri che influenzeranno necessariamente le competenze di chi lavora nel settore alimentare, ASKFOOD ha identificato otto forze innovative che modelleranno lo scenario competitivo dei prossimi anni: Tecnologia, Economia, Mercato, Politica e quadro regolamentare, Ambiente, Scienza, Industria della Trasformazione e Dinamiche Sociali (TEMPESTS -Technology, Economics, Market habits, Policy and regulatory framework, Environment, Science, Transformative industry and Social dynamics). Il Forecast Aggregator funge da biblioteca interattiva dove queste otto forze sono descritte e analizzate. Relativamente agli sviluppi futuri, tale strumento vuole anticipare le nuove competenze e i nuovi profili professionali propri dell’industria alimentare e dei settori affini. 

  • SMART ATLAS

Nell’era della condivisione della conoscenza, in rete sono disponibili molte risorse che elencano le competenze emergenti nel settore alimentare e affini. Le attività e il materiale dello Smart Atlas di ASKFOOD derivano da otto diverse tipologie di risorse: 1) MOOCs (Massive Open Online Courses); 2) Centri di formazione; 3) Risultati di Progetti Europei; 4) Centri di Ricerca; 5) Programmi di Accelerazione; 6) Piattaforme di crowdfunding e crowdsourcing; 7) Start-Up e 8) Marketplace di Innovazione. La ricerca sulla quale si fonda lo Smart Atlas non ha scopi comparativi o di classificazione: deve infatti essere considerato una fonte di ispirazione o una piattaforma dove trovare strumenti di formazione, per migliorare le proprie competenze professionali. Inoltre, lo Smart Atlas è anche un sistema per incrementare la condivisione delle conoscenze nel settore alimentare.

Link: https://www.askfood.eu/tools/smart-atlas/maps/    


  • REVERSED INCUBATOR

Il Reversed Incubator associa una piattaforma innovativa (che sostiene lo spirito imprenditoriale) con nuovi modelli (che incoraggiano i partecipanti a ridefinire i propri metodi di lavoro) e vengono inoltre integrati nuovi modelli di formazione. Questo strumento è ideato per migliorare le competenze orientate al settore industriale di studenti, insegnanti e professionisti. Il Reversed Incubator promuove allo stesso tempo l’integrazione di abilità scientifiche e tecnologiche nel settore industriale, investendo in un ecosistema aperto per connettere talenti, idee e iniziative imprenditoriali. Ne conseguirà n generale potenziamento dell’intera catena di valore dei settori affini all’alimentare, facendo dialogare università e imprese.

Link: https://www.askfood.eu/reversed-incubator-0


  • TRAINING GAP IDENTIFIER

Il Training Gap Identifier, presto disponibile online, misurerà il divario tra le competenze attuali e quelle emergenti da acquisire. Il Training Gap Identifier si configura come un test di autoverifica basato su 40 profili professionali: specifici percorsi di formazione saranno poi proposti in base al punteggio ottenuto, considerando inoltre la strategia e la posizione che un’azienda vuole sul mercato. In tal modo, i programmi di formazione potranno essere adattati individualmente.


  • INNOVATIVE TRAINING ACTIVITIES

All’interno di questo pacchetto di lavoro, diversi gruppi target (es. programmi MSc, sviluppo professionale) suddivisi in settori affini all’alimentare, lavoreranno in base ai seguenti approcci: gamificationreverse monitoring (tutoraggio inverso) e formazione personale. Discenti e insegnanti valuteranno la metodologia utilizzata in base alle competenze e aspetti acquisiti. Di conseguenza, sarà disponibile un portfolio completo di concetti, metodi e strumenti innovativi, nonché una guida dettagliata per migliorare e aggiungere valore alle attuali strategie di formazione.


  • PERMANENT OBSERVATORY

L’Osservatorio Permanente sui metodi di formazione innovativi monitorerà e analizzerà gli ultimi trend in termini di competenze, conoscenza e abilità richieste nell’alimentare e nei settori affini. I suggerimenti proposti dal Permanent Observatory consentiranno di sviluppare, in un ambiente multisettoriale e multidisciplinare, programmi di formazione innovativi, perfettamente in linea con i futuri trend dei settori legati all’alimentare.


  • DIGITAL BUSINESS e TRAINING ECOSYSTEM (DBTE)

Il Digital Business e Training Ecosystem (DBTE) sarà una piattaforma aperta e co-creata per sostenere l’aggregazione e l’innovazione tra i soggetti interessati e la vasta comunità degli stakeholders di ASKFOOD. Un interesse specifico è rivolto ai cluster settoriali e proprio per loro la piattaforma virtuale sarà di supporto nel processo formativo, innovativo e di networking. IlDBTE includerà anche il Mobility and Talent Marketplace, una vetrina permanente e virtuale nella quale reperire idee e favorire opportunità di incontro. Nel complesso, il DBTE fornirà informazioni nel miglior modo possibile, contribuendo alla pianificazione aziendale dei clusters, con un focus specifico sulla formazione.

 

Aggiornamenti periodici sul progetto ASKFOOD sono disponibili sul sito del Progetto https://www.askfood.eu/, sul sito Federalimentare e sulla newsletter Informalimentare. Per ulteriori informazioni contattare il Dr. Maurizio Notarfonso (notarfonso@federalimentare.it) o la Dr.ssa Giorgia Sabbatini (sabbatini@federalimentare.it).  

 

 

Partner del progetto: Università degli Studi di Teramo (IT), Federalimentare (IT), BOKU (AT), Università di Hohenheim (DE), Università Tecnologica di Cipro (CY), Università di Wageningen (NL), Università di Zagreb (HR), Cassiopea di Di Falco Germana sas (IT), LVA Group (AT), FoodDrinkEurope (BE), SEVT (GR), ISEKI-Food Association (AT).