La produzione alimentare: cenni storici

Excursus storico: premessa

Scorrendo le pietre miliari dello sviluppo alimentare nella storia umana, si ha conferma della sostanziale continuità fra i processi originari e gli attuali sistemi.
Lo sviluppo della produzione e del consumo si correla alla crescita della popolazione ed alla sua migrazione dalla campagna alle città.
Nel corso del tempo le tecnologie per migliorare la conservazione e la qualità degli alimenti sono progredite, ma molti dei principi di base sono rimasti sostanzialmente invariati.
Le tecnologie di base (produzione di formaggio, fermentazione del latte, distillazione di vino e birra, lievitazione del pane, disidratazione, salatura e affumicatura di cibi) sono fondamentalmente rimaste invariate seppure con tutti i miglioramenti possibili in termini d'efficienza, sicurezza e qualità.
E' possibile iniziare a parlare di tecnologie nel momento in cui l'uomo inizia a coltivare ed a stoccare gli alimenti.
Analogamente, alla semplice cottura degli alimenti, (inizialmente prevista per migliorare il sapore e conferire maggiore stabilità attraverso il calore) si sostituisce progressivamente la pastorizzazione e poi la sterilizzazione con l'obiettivo di ridurre l'impatto termico ed incidere positivamente su efficienza e sicurezza.
Gli stessi progressi si possono osservare in ambito di disidratazione degli alimenti, dove all'energia solare si sono sostituiti ricercati sistemi in cui l'evaporazione avviene in condizioni molto controllate idonee a ridurre qualsiasi impatto negativo sull'alimento, mantenendo tutti i valori nutrizionali.
Nella conservazione, i semplici accorgimenti dell'uso del ghiaccio e dell'esposizione alle basse temperature sono ora applicati agli alimenti in processi continui che consentono di preservare la struttura interna e le caratteristiche nutrizionali del singolo alimento.
Allora, come oggi, i maggiori problemi nella sicurezza del cibo riguardavano possibili contaminazioni microbiologiche, con la differenza che la potenziale sede dei rischi si è trasferita dalla fattoria (il campo) alla tavola (il luogo domestico dove il cibo viene preparato o il punto pubblico dove è consumato).

 

Excursus storico: tappe cruciali

DATA
PROGRESSI
2 milioni a.C.
I primi ominidi conquistano la stazione eretta che facilita la raccolta del cibo e l'avvistamento dei predatori
500.000 a.C.
L'uomo primitivo costruisce il suo primo luogo per cucinare: un focolare. In un primo momento il cibo era cucinato lasciandolo cadere sulle braci ardenti; successivamente furono utilizzate delle griglie di pietra e spiedi per arrostire, posti sopra le braci ardenti. La cottura elimina parassiti e batteri.
18.000 a.C.
In Medio Oriente si iniziano ad addomesticare ed allevare animali da consumare come cibo; i primi risultati positivi si ottengono con i cervi, le antilopi e le pecore.
8000 a.C.
Nasce l'agricoltura (orzo, segale, grano, riso). Nell'Antico Egitto si usano per la prima volta rulli di pietra per ottenere farina integrale e bianca macinando il grano.
7000 a.C.
Gli agricoltori del Medio Oriente iniziano a coltivare il terreno con bastoni
6000 a.C.
In Europa e in altri paesi vengono usate falci di pietra per mietere il grano e si utilizzano nuove tecniche per l'essiccazione e l'affumicazione.
5000 a.C.
Si addomesticano i maiali in Cina, in Grecia e in Italia
4000 a.C.
L'industria casearia assume un ruolo importante nel Medio Oriente, i Sumeri iniziano a produrre il burro lavorando il latte, gli Egiziani a coltivare l'uva e a produrre il vino.
3000 a.C.
Gli Egiziani inventano l'irrigazione deviando le acque del Nilo. I Peruviani iniziano a coltivare la patata su larga scala.
2500 a.C.
Gli Egiziani addomesticano le oche.
2000 a.C.
Egiziani e Sumeri imparano i metodi di fermentazione, di cottura in forno, di distillazione della birra e di produzione del formaggio. La caccia viene gradualmente sostituita dall'uso di animali addomesticati quali capre, bovini, cavalli, oche, polli e anatre.
600 a.C.
In area indiana si raffina lo zucchero dalla canna.
500 a.C.
Le popolazioni del Mediterraneo sviluppano l'arte di marinare i cibi. Le popolazioni europee imparano a salare ed in seguito apprendono come affumicare e conservare i cibi in salamoia.
300 a.C.
Viene usata per la prima volta in Grecia la tecnica dell'innesto: il risultato è la creazione di frutteti e boschi.
550 d.C.
Si diffondono in Europa Centrale i primi aratri su ruote.
850 d.C.
In Arabia Meridionale inizia a diffondersi l'uso del caffè.
1000 d.C.
Per la prima volta in Europa i buoi vengono usati per tirare gli aratri, permettendo una più efficace coltivazione della terra
1276
Nasce la prima distilleria di whisky in Irlanda
1400
Per la prima volta in Europa vengono prodotti dolciumi intingendo frutta e bacche nello zucchero fuso.
1500
Le tecniche di cucina basate sulla fermentazione e aromatizzazione dei cibi con spezie e sale si diffondono sempre più. I primi prodotti sono crauti e yogurt.
1517
In Europa arriva il caffè.
1520
In Spagna viene introdotto dal Messico il cacao.
1570
Viene introdotta in Europa la patata.
1701
In Inghilterra viene costruita la prima seminatrice meccanica.
1776
Viene inventato a Londra il primo mulino a vapore, che trasforma la macinazione del grano nella prima industria alimentare moderna.
1800
A Londra viene creata la prima macchina per la produzione del ghiaccio.
1810
Il francese N. Appert inventa il procedimento di conservazione di cibi sterilizzati in scatola.
1830
Viene costruita la prima distilleria moderna, che migliora la produzione del brandy.
1847
J. Von Liebig ottiene l'estratto di carne
1850
Viene creata negli Stati Uniti la prima bibita prodotta mescolando succo di frutta con zucchero, acqua addizionata con anidride carbonica e acido citrico. A Londra i Perkins espongono il loro forno a vapore. Questo fatto rivoluziona la cottura commerciale del pane dando ai panificatoti un maggiore controllo nel regolare le temperature del forno.
1858
F. Carrè realizza il frigorifero.
1859
Viene pubblicato a Londra "L'origine della specie" di Charles Darwin, che descrive la sua teoria dell'evoluzione.
1861
Louis Pasteur sviluppa la tecnica - conosciuta oggi come pastorizzazione- di conservare i cibi riscaldandoli, rimuovendo l'aria e sigillandoli dentro un contenitore.
1861
A Sidney nasce il primo impianto industriale per i congelamento della carne
1865
Gregor Mendel descrive le sue leggi sull'ereditarietà ad una conferenza della Società per le Scienze Naturali a Brunn in Austria.
1868
A Chicago nasce la prima industria di carne in scatola.
1878
Vengono identificati gli elementi delle cellule del lievito che causano la fermentazione e viene usato per la prima volta il termine "enzima", che deriva dal termine greco che significa "nel lievito".
1886
Nasce la Coca-Cola
1893
Vengono prodotti i primi fiocchi di cereali per colazione
1906
Vengono perfezionate in Francia le moderne tecniche della liofilizzazione
1920
La statunitense Clarence Birdseye inventa la tecnica di congelamento dei cibi
1921
Vengono prodotti negli Stati Uniti i primi frigoriferi elettrici familiari
1924
Vengono immessi sul mercato i primi cibi surgelati
1926
Viene dimostrato per la prima volta che gli enzimi sono delle proteine
1937
Viene inventato in Svizzera il caffè solubile, che apre la strada allo sviluppo degli alimenti in polvere
1940
Viene inventata la tecnologia del microonde, che utilizza microonde per far vibrare le molecole degli alimenti, creando frizione e calore
1955
A San Bernardino, in California, viene aperto il primo fast food.
1962
Vengono piantate in Messico varietà di frumento ad alta resa (conosciute più tardi con il nome di semi della Rivoluzione Verde).
1971
La Pillsbury Company introduce per la prima volta alla NASA il metodo HACCP, metodo sistematico di autocontrollo per individuare i pericoli specifici a cui possono essere soggetti gli alimenti.
1964
Vengono sviluppati nuovi ceppi di riso dall'istituto Internazionale per la ricerca sul Riso nelle Filippine. Questi, con la giusta dose di fertilizzante, rendono il doppio dei ceppi precedenti.
1973
Stanley Cohen dell'Università di Stanford e Herbert Boyer dell'Università di San Francisco in California ricombinano con successo le estremità di DNA batterico, dopo aver tagliato a metà un gene estraneo. Nasce la biotecnologia moderna.
1982
Per la prima volta un prodotto della tecnologia genetica l'alfa-amilasi viene applicato alla produzione alimentare
1986
Lo Scientific Committee of Food approva la tecnica dell'irradiazione
1988
Viene approvato in Svizzera l'uso alimentare di un altro prodotto della tecnologia genetica: la chimosina ricombinante.
1990
Vengono approvati due catalizzatori della lavorazione dei cibi, ottenuti usando la tecnologia genetica: un enzima da usarsi nella produzione del formaggio negli Stati Uniti e un lievito usato nella produzione del pane in gran Bretagna.
1990-1992
Vengono prodotte le prime piante transgeniche di mais e di frumento; la modificazione genetica dei cereali diventa una realtà.
1995
Vengono approvati in Gran Bretagna oli derivati da varietà geneticamente modificate di soia e colza e una pasta di pomodoro prodotta da pomodori geneticamente modificati.
1996
Nasce il primo olio non assorbibile a livello del tratto gastro intestinale umano, che, adottato anche nella produzione di prodotti alimentari, consente di consumare grassi senza assimilarli.

 

 
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